
Materassi in Lattice – Scopriamo di più
I modelli di Materassi in lattice presenti sul mercato hanno caratteristiche distinte ed utilizzano materiali differenti. Per una persona non addetta ai lavori può risultare molto difficile orientarsi nella scelta del modello più adatto alle proprie esigenze.
Iniziamo col chiarire alcuni termini che spesso vengono utilizzati nella descrizione dei materassi in lattice e che sono: Materassi in schiuma di lattice, Materassi in lattice e Materassi in lattice 100%.
Per poter realizzare un materasso in lattice si dovrà necessariamente ricorrere alla schiuma di lattice, una miscela di lattice, aria ed altri componenti che attraverso un processo di vulcanizzazione danno il prodotto finito. Quindi il termine “schiuma di lattice” non chiarisce assolutamente con quali materiali è fatto il materasso e nemmeno se si tratta di materiale sintetico o naturale.
Scopriamo insieme i vari modelli disponibili sul mercato e approfondiamo le caratteristiche di quelli più importanti.
Materassi in Lattice – Termini e Normative
“,A fare un po’ di chiarezza, per chi si intende di chimica dei materiali, c’è la normativa nazionale risalente al 2001 – Circolare 7 dicembre 2001 nr. 684, che definisce la terminologia esatta da utilizzare in materia di materassi in lattice:
Lattice Naturale: dispersione di polisoprene generato dall’hevea.
Lattice Sintetico: dispersione di polimeri sintetici derivati dallo stirene-butadiene.
Schiuma di Lattice: ottenuta per coagulazione e vulcanizzazioni di un’emulsione di lattice sintetico e/o naturale miscelato con aria.
Anima del materasso: Uno o più elementi inscindibili che compongono il cuore del materasso e assicurano il sostegno di chi lo utilizza.
Se un materasso è definito tutto lattice o 100% lattice, vuol dire che è composto da un’anima realizzata completamente in lattice naturale o sintetico e che la sua altezza minima è di 10 centimetri.
Mentre, se si cerca un materasso “naturale” bisognerà controllare nelle specifiche che sia di un’altezza minima di 10 cm e che l’85% sia composto da lattice naturale, solo così potrà utilizzare la dicitura “origine-naturale”.
Bando ai tecnicismi, vediamo di approfondire le caratteristiche principali al fine di orientarci meglio tra i vari prodotti in commercio.

Materassi in Lattice – Talalay o Dunlop?
Si tratta di due processi di lavorazione differenti che fanno variare in modo importante il prezzo del materasso, vediamoli più in dettaglio:
Il lattice Talalay può essere realizzato con una miscela di caucciù sintetico e naturale o con lattice naturale al 100%. Se realizzato al 100% in maniera naturale garantisce l’assenza di stirene-butadiene (idrocarburo e gomma). Il processo produttivo attraversa diverse fasi: la formatura, il congelamento, la vulcanizzazione e l’asciugatura da cui si ottiene un prodotto finito ricco di importanti qualità ai fini del riposo.
Sostegno e Decompressione:
La particolare conformazione delle celle del lattice Talalay consentono un riposo ideale. Immaginiamo di dormire su un milione di bolle che si adattano al nostro corpo flettendosi e facendo resistenza solo dove serve. Ciò si traduce in una migliore postura ed una minore pressione su muscoli e articolazioni.
Traspirabilità e gestione dell’umidità:
Grazie alle proprietà traspiranti, si avrà una temperatura costante e confortevole sia in estate che in inverno, non solo, dissipando facilmente l’umidità sarà garantita la totale assenza di acari della polvere.
Il lattice Dunlop, più compatto, risulta più diffuso e meno costoso. Ciò non vuol dire che non si possa ottenere un prodotto di qualità attraverso questa tecnica, contenendo i costi.
Materassi in Lattice – Conclusioni
I materassi in lattice sono tra i prodotti più indicati per le persone allergiche, soprattutto le versioni con alveoli che garantiscono una costante aerazione.
Grazie alla loro particolare conformazione riescono ad accogliere il corpo in maniera dinamica distribuendo i pesi meglio di altri materiali.
La ricerca del benessere poi ha generato una sempre maggiore suddivisione delle diverse aree del materasso. Per questo in commercio si trovano molte tipologie di materassi che utilizzano strati con differenti tecnologie.
A proposito dell’altezza della lastra di lattice del materasso. Risulta un indicatore sulla capacità di distribuzione del peso. A parità di densità una lastra con maggiore spessore sarà più in grado si sorreggere il peso nei punti di pressione, a beneficio soprattutto della circolazione sanguigna.